Cosa accade dal 1 gennaio 2025 in caso di contratti di vendita porta a porta per l’energia ed il gas.

Il consumatore in questo caso avrà 30 giorni di tempo e non più 14 giorni per il ripensamento.
Con deliberazione n. 395/2024/R/com di ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e Ambiente) ha infatti stabilito un prolungamento del termine del periodo di ripensamento in caso di visite di venditori non richieste ed in caso di eventi organizzati dai venditori per promuovere o vendere contratti di fornitura di energia elettrica e/o gas.
In tutti gli altri casi di contratti di vendita di energia e/o gas stipulati dal consumatore al di fuori dei locali commerciali o a distanza, a seguito di appuntamento o visita concordata, il termine del periodo di ripensamento sarà di 14 giorni.
In ambedue i casi il consumatore potrà recedere senza oneri e senza dover
fornire giustificazioni.
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